(pubblicato per la prima volta il 10-03-1995)
Il giovane Kotaro Takamiya, geniale scienziato giapponese, si trova a Pechino per partecipare all'Esposizione Internazionale delle Macchine, chiamata Mekatopia. Egli deve tenere una conferenza sui risultati che ha raggiunto con i propri studi sulla robotica, ma ritarda l'inizio per tenere fede a un proprio impegno. Dopo cinque anni, infatti, egli sta per rivedere il fratello Teppei, che aveva lasciato per recarsi a Berlino a studiare. Durante l'attesa, il giovane scienziato viene assalito da un robot, abilmente travestito da ragazza-immagine, mandato dal misterioso e potente Impero Meccanico per rapirlo. Nel momento del pericolo, però, fa la sua comparsa proprio Teppei, che con un pugno straordinariamente forte manda il robot in pezzi. Kotaro può così andare nella sala conferenze per la sua riunione, ma a Teppei non è permesso di entrare nella stanza, riservata agli studiosi. Gli emissari dell'Impero Meccanico, il capitano Aramis e il tenente Metal Face, approfittano dell'occasione per far irruzione nella sala insieme a un'enorme ape di metallo che, secernendo un potente gas velenoso, uccide tutte le diecimila persone presenti alla conferenza. Fanno eccezione Kotaro, rapito e richiuso in una capsula interna all'ape meccanica Rosemary, e Teppei che, percepito l'odore del gas, è entrato nella stanza protetto da una speciale bombola d'ossigeno. Dal pugno di Teppei, circondato da un particolare guanto, partono quattro fili a ventosa grazie ai quali egli riesce ad aggrapparsi saldamente al corpo di Rosemary proprio un attimo prima che l'ape decolli a grande velocità, sorvolando Pechino e il deserto del Gobi, nel quale si trova la base dell'Impero Meccanico che costituisce la sua destinazione.
Teppei, all'improvviso, viene scaraventato a terra nel mezzo di una discarica di materiale ferroso da un grosso animale alato fatto di metallo, Madonna, prima di poter raggiungere la base nemica, e viene attaccato dal suo cavaliere, lo stesso Metal Face. Teppei e Metal Face sembrano riconoscersi reciprocamente, ma il soldato dell'Impero Meccanico non ricorda l'occasione del loro precedente incontro, e la battaglia ha inizio. Teppei colpisce per primo utilizzando il suo speciale guanto, chiamato Messia Fist, ma in un primo momento il corpo cibernetico del suo avversario sembra inattaccabile. In un secondo tempo, tuttavia, Teppei colpisce duramente Metal Face, che si salva solo grazie all'intervento di Madonna, che imprigiona Teppei in una stretta mortale, facendolo sanguinare copiosamente. Il sangue penetra nel mucchio di metallo della discarica e, con sorpresa di tutti, dal fondo della discarica emerge un Kirin (un mitico cavallo alato) di metallo, il leggendario X. Nel frattempo, Kotaro è stato condotto nella base dell'Impero Meccanico, l'Area, e il capitano Aramis gli mostra l'ultimo risultato raggiunto dall'Impero Meccanico nel campo della robotica: i B't.
Aramis spiega a Kotaro la natura dei B't, esseri biomeccanici che sanno pensare, che sono mossi dal sangue umano e che sono dotati di una forza spaventosa, poi gli chiede di proseguire i suoi studi di robotica per conto dell'Impero Meccanico, affinando così le proprie conoscenze di scienziato e contribuendo ad accrescere la potenza dell'organizzazione criminale. Kotaro naturalmente si rifiuta di collaborare, e mentre Aramis cerca di convincerlo, all'Area giunge la notizia che X è resuscitato. X, frattanto, colpisce Teppei, disorientato dal fatto che costui, pur avendolo risvegliato, non è il suo donatore originario, cioè colui che per primo, alla sua costruzione, gli aveva donato il suo sangue. Teppei tuttavia non si rassegna, e riesce a salire sopra la schiena di X, non mollando la presa nemmeno quando questi si alza in volo, grazie all'aiuto supplementare del Messia Fist. Le ferite e la stanchezza, però, piegano il ragazzo, che perde conoscenza e ricorda il giorno di cinque anni prima in cui conobbe Karen, sua maestra e primo donatore di X. Egli trovò la donna svenuta nella neve e la portò al riparo nel Grande Albero, il luogo dell'Isola Kamui in cui viveva, appena in tempo per evitare che chiunque lo vedesse, in particolare un uomo. Quell'uomo era Metal Face, giunto con lo scopo di trovare e uccidere Karen. Metal Face lo aveva interrogato su Karen e, di fronte ai suoi dinieghi, lo aveva ferito mortalmente, lasciandolo nella neve e andandosene via. Karen, dopo essere uscita dal suo nascondiglio, aveva visto Teppei in mezzo alla neve, e aveva notato qualcosa in lui, uno splendore del tutto particolare, che l'aveva convinta a soccorrerlo con una trasfusione di sangue, nonostante le sue precarie condizioni fisiche. Teppei si risveglia dal ricordo, e ciò avviene mentre la battaglia tra X e un intero squadrone di B't Lycaon dell'Impero Meccanico, i soldati semplici. Il ragazzo propone al B't un'alleanza almeno temporanea, e dopo l'assenso di X inserisce nel computer interno del Kirin un floppy disk che ne aumenta di dieci volte la capacità, ridonando ad X tutta la sua forza originaria. In questo modo, distruggere la pattuglia dei Lycaon diventa un gioco da ragazzi.
La notizia della rinascita di X giunge anche in una chiesetta; a portarla è il superiore Karin, un soldato semplice, ed a riceverla è un tenente dell'Impero Meccanico, Fou, che interrompe salmi e liturgie per prepararsi a combattere il Kirin ed il suo nuovo donatore. Nel frattempo, Teppei ha i suoi problemi a farsi accettare da X, che per metterlo alla prova si immerge nel magma incandescente di un vulcano e nelle oscure profondità dell'oceano, fino a giungere in seguito nello spazio esterno alla terra. Per la seconda volta, la memoria di Teppei ritorna a Karen, l'unica in grado di domare X, la donna che cinque anni prima aveva iniziato a prepararlo fisicamente e spiritualmente al previsto scontro con l'Impero Meccanico, e che al termine dell'addestramento gli aveva donato il Messia Fist. Teppei, una volta ricondotto a terra da X, si arrende all'evidenza: non è in grado di cavalcare il suo B't. Egli lascia quindi X libero di andarsene, ma prima di indicargli il luogo in cui raggiungere Karen gli lega con una bandana un giunto allentato della zampa anteriore sinistra. Teppei, solo ed appiedato, si dirige quindi verso l'Area, ma presto viene raggiunto da uno sconosciuto che cavalca un B't; si tratta di Fou e del suo Je t'Aime, che lo attaccano allo scopo di ucciderlo. In soccorso del ragazzo arriva però il redivivo X, decisosi infine ad aiutarlo nel suo tentativo di raggiungere l'Area. Vestito del suo Battle Gear, una sorta di armatura, Teppei è così pronto ad iniziare la battaglia.