(pubblicato per la prima volta il 06-12-1997)
Karen, una volta sconfitto Metal Face, gli rivela il motivo per cui ha trascorso quei cinque anni all'Isola Kamui: la ricerca della Luce che possa sconfiggere Raffaello. Karen, però, perde tempo, e si fa cogliere di sorpresa alle spalle da Madonna, che con un'artigliata la scaraventa a terra e le strappa la tuta dalla schiena, scoprendole una cicatrice a forma di X. Metal Face avrebbe l'ordine di consegnare Karen viva al capitano Aramis, ma non ha nessuna intenzione di rispettarlo, e vuole soltanto la vita dell'ex-Guardiano Spirituale. A difesa della maestra di Teppei sembra non ci sia più nessuno, ma l'improvviso ritorno di Shadow rimette in parità le sorti dello scontro, e porta al suo donatore piacevoli novità: le notizie su Teppei, aiutato nell'avvicinamento all'Area da Fou ed Hokuto, e le notizie sui miglioramenti che il Master Doc ha apportato ai suoi sistemi di funzionamento. E si vede eccome, che Shadow è stata migliorata: è dotata di una velocità sorprendente! La sua agilità le consente di creare delle immagini residue che confondono il nemico e questa sua tecnica, il Pretty Mirage, consegna la vittoria a Karen. Ora l'ex-Guardiano Spirituale dell'Ovest può dirigersi all'Area in soccorso di Teppei. All'Area dove, nel frattempo, tutto è distruzione, e dove l'Underhell si è inspiegabilmente vuotato.
Nell'Underhell, in effetti, qualcosa di strano è accaduto, anche se non direttamente per colpa di Raffaello. Marcello si è impaurito alla vista della larva di Raffaello, e ha permesso a Kotaro di riprendere a lavorare sulla sua formula con l'aiuto degli altri scienziati, pur sapendo che se tutto ciò si scoprisse la sua vita sarebbe in pericolo. Eseguire gli ordini o no? Tra questi c'è anche l'uccisione di Ron, incatenato al muro della sua prigione, e Marcello vuole eseguire almeno quello, per salvare la faccia con i superiori. Marcello rivela al Guardiano Spirituale dell'Est cosa sta accadendo, soddisfacendo il suo ultimo desiderio, ma Ron non ha alcuna intenzione di morire, e non lascia neppure che il capo carceriere si avvicini col suo coltello; quando Marcello tenta un nuovo affondo, il piccolo Raffaello ritorna. Cresciuto ancora un po', il B't definitivo strappa a Marcello il braccio meccanico e, vista la fuga del capo carceriere, assale l'immobilizzato Ron. Questi, facendo appello a tutte le proprie energie, strappa le catene e fronteggia Raffaello che però se la batte, impaurito dal luccicante cadavere di un topo radioattivo. Se la batte ma non lascia l'Underhell, concentrando i suoi sforzi su un nuovo bersaglio, e cioè sugli scienziati inermi; sembra la fine per tutti, ma per fortuna Ron ha capito quale tasto toccare per combattere Raffaello, e con un pugno spaventoso lo fa andare in mille pezzi.
Ron ha capito che il punto debole di Raffaello è la luce, e per sconfiggerlo ha utilizzato il topo morto, imprigionandolo nel proprio pugno per poi colpire, e che c'è quindi una speranza di vittoria, se la battaglia proseguirà subito. Kotaro e gli altri scienziati, tuttavia, gli spiegano di essere già a conoscenza del punto debole di Raffaello, sottolineando che la luce da utilizzare per sconfiggerlo non può però essere una luce comune, e che il piccolo Raffaello non è stato battuto, ma ha provocato la propria divisione cellulare per sfuggire al battere luminoso. Una sola cellula di Raffaello si può autorigenerare eternamente: per sconfiggerlo occorre una luce eterna! Anche per gli altri protagonisti è tempo di affrontare nuove prove. Teppei e Fou sono giunti al Decimo Punto, chiamato anche Tempio del Vento, dalla quale proviene la musica incantevole di un inno sacro. Sulla vetta del tempio appare infine il loro nuovo avversario, la danzatrice assassina Salomè, che li incanta ballando per loro, e ovviamente il prezzo per la sua danza sono le teste di Fou e Teppei, che ottiene con facilità. All'Isola Kamui, invece, Karen ha scoperto dove trovare la luce eterna cercata per cinque anni, una luce che era sempre stata davanti ai suoi occhi: la cometa... l'albero con le foglie a forma di sole... ma certo! Il Grande Albero dell'Isola Kamui è l'Yggdrassil, l'Albero Cosmico, alle cui radici c'è la fonte della vita: la Luce! Infine, anche per Aramis e Ron è tempo di muoversi: l'una vuole scendere il condotto che settemila metri più sotto porta all'Underhell (l'ascensore di comunicazione è stato distrutto da Raffaello), l'altro vuole salire la scala a pioli che settemila metri più sopra lo porterà all'Area, e tutto avviene mentre Raffaello miete continuamente vittime, rendendo così chiara la verità agli occhi di Aramis: l'Area non è altro che una gigantesca scatoletta di cibo per Raffaello. E mentre Salomè viene travolta dai ricordi dell'infanzia, Hokuto arriva al Tempio del Vento, dove lo attende il carillon del quarto Tenente Diabolico.
Salomè mostra ad Hokuto le teste di Teppei e Fou, divise dal corpo e appoggiate sopra due colonne, prima di sottoporre alla sua danza mortale anche il Guardiano Spirituale del Nord, privando anche lui della testa. Ma è sogno o realtà ciò a cui Hokuto sta assistendo? Egli in realtà non è ancora giunto al Decimo Punto, e risente degli effetti del Daydream di Meimu, ma pochi minuti sono sufficienti perché Max raggiunga il Tempio del Vento, e perché l'incubo diventi reale. Hokuto viene decapitato, ma Salomè ha davvero vinto così facilmente, e senza sfruttare i poteri del suo B't Alcyon? E se è così, allora perché la terza testa conquistata è proprio quella dell'Alcyon che tanto aveva amato da piccola, e che era stato ucciso davanti ai suoi occhi? Assiso sopra Max, Hokuto, perfettamente sano, osserva Salomè cadere dal suo B't, e vede con stupore che Fou e Teppei sono al suo fianco, assolutamente privi di ferite. Ma che cosa è successo? Fou spiega ai suoi compagni che dal carillon di Salomè escono due musiche, una delle quali udibile da orecchio umano, e una trasmessa da una particolare lunghezza d'onda, il Silence Tone; egli spiega inoltre che il merito della loro salvezza va al suo violino. Teppei vorrebbe soccorrere la svenuta Salomè, ma vista l'opposizione di Alcyon egli decide di andarsene, dirigendosi verso l'Undicesimo Punto insieme con Fou e Hokuto. Partendo, i tre non riescono però a cancellare dalle proprie orecchie uno strano fischio, che presto prende possesso della loro mente. Essi non possono far altro che tornare da Salomè e ubbidire ai suoi ordini: offrirle la testa di Hokuto (per Fou), quella di Teppei (per Hokuto) e quella di Fou (per Teppei).