MANGA - VOLUME 12
見えぬもの
Mie Nu Mono
Cose Invisibili

(pubblicato per la prima volta il 01-11-1998)

ACT 44
美しき死
Utsukushi Kishi
Splendida Morte

X, Je t'Aime e Max viaggiano a tutta velocità verso l'Area, consci di dover comunque affrontare altri tre nemici, mentre Alcyon si allontana col corpo di Salomè, convinto di essere riuscito a depistare i restanti tre Tenenti Diabolici. In realtà, però, le cose non stanno così, perché Sapphire è rimasto a difendere la sua base, l'Undicesimo Punto, insieme col suo B't Eroica. Non convinto dalle parole di Alcyon, infatti, Sapphire ha tenuto gli occhi ben aperti e, dopo aver visto i B't suoi nemici appressarsi all'Area, ha avvicinato il B't unicorno per punirlo; egli ha tradito, e la sua donatrice Salomè con lui. Alcyon, colto di sorpresa, non riesce a difendersi dal Death Queen Jewel del B't Eroica, che lo tramuta in una pietra preziosa. Prima di morire, il B't di Salomè rivela a Sapphire la triste fine toccata a Quatro, Myserym e Meimu per mano di Juggler, ma la verità non sconcerta affatto Sapphire. Intanto, sotto gli occhi di Teppei, si distendono i resti di quella che un tempo era stata una grande città, ora ridotta ad un cumulo di rovine e divenuta l'Undicesimo Punto. Al centro di essa si erge un'enorme ghigliottina, ove da tempi immemori vengono puniti i ribelli e coloro che hanno commesso gravi errori servendo l'Impero Meccanico. La città, comunque, è disabitata, e Je t'Aime e Max vorrebbero oltrepassarla subito, onde evitare brutti incontri; Teppei, però, sente una flebile voce che chiede aiuto, e ordina ad X di scendere a terra. Una volta nelle vie della città, tuttavia, egli non trova nessuno, pur continuando a sentire le voci di svariate persone che lo pregano di salvarle. Ma cosa è successo? E' l'accorrente Sapphire a rivelarglielo; Teppei è stato confuso dalle voci delle anime dei morti. Teppei è stupito alla vista del nemico, ma le sorprese non sono finite: c'è un corpo che sta per essere decapitato, e la testa che il ragazzo vede non è forse quella di Salomè? Teppei non può evitare la macabra esecuzione, salvo accorgersi che alla ragazza, già morta, viene mozzata una testa dal brillante splendore di pietra preziosa. E' dunque questo il potere del mitico B't basilisco, capace di mutare ogni cosa in pietra! Teppei è disgustato dalla sorte toccata a Salomè, ma al ribrezzo si aggiunge la paura. Anche Max, X e Je t'Aime sono mutati in pietre preziose, e il ragazzo è rimasto solo. Nel frattempo, la situazione all'Area migliora. Raffaello, sul punto di cibarsi di ogni B't ed essere umano, ha sfondato la Main Tower ed è sbucato all'esterno, dove la luce lo ha sopraffatto. Ma Kotaro ne è certo: Raffaello non è morto e presto tornerà nella forma definitiva, che un po' di luce non può scalfire.


ACT 45
見えぬもの
Mie Nu Mono
Cose Invisibili

Il Death Queen Jewel colpisce anche Teppei, mutandolo gradualmente in pietra e riducendo in polvere la testa di Salomè davanti ai suoi occhi esterrefatti. Anche Teppei sta per essere tagliuzzato dal ventaglio di Sapphire, ma il Tenente Diabolico esita; in quale pietra si è tramutato Teppei? Non riesce a capirlo: ha sfumature dell'arcobaleno e brilla più di qualunque pietra preziosa! E' Eroica a capire: dentro Teppei splende la luce del Sole, una luce forte tanto da liberarlo dall'incantesimo del Death Queen Jewel e da fargli colpire duramente Sapphire, che scaraventa a terra. All'Area, intanto, la scomparsa di Raffaello è stata davvero provvidenziale, perché ha permesso a tutti di salvarsi e riflettere sulla situazione. Ron, intrappolato nel condotto ascensionale e poi lasciato cadere nel vuoto dal decomposto Raffaello, viene raccolto e salvato da Raido, disponendosi a battersi col B't definitivo; Marcello e Amigo persistono a proteggere Kotaro, che finalmente ha risolto la formula, scoprendo infine che la luce di cui il mondo ha bisogno, potente tanto quanto quella del nucleo del Sole, distruggerebbe Raffaello insieme con l'intero pianeta; Nasha, infine, si sveglia e fa capire a Juggler quanto sia insignificante l'aspetto fisico. Nessun personaggio di rilievo è morto, nemmeno Misha. Egli ritorna nelle sue stanze appena in tempo per ferire a morte Juggler, ormai convertito e deciso a fermare la battaglia tra i Tenenti Diabolici e i traditori dell'Impero.
Ma non era stato divorato da Raffaello? No, anche quello non era che un clone, il secondo perso da Misha....


ACT 46
ブリリアントな終焉
Brilliant Na Shûen
Una Fine Brillante

Sapphire, pur colpito, è tutt'altro che battuto, e quando si rialza non ha nemmeno una ferita sul corpo. La sua dichiarazione è sconcertante: vuole Teppei e la sua luce, e il ragazzo rimane tanto interdetto da non riuscire a muoversi. Sapphire ne approfitta per avvicinarsi e baciarlo, paralizzandolo col suo potere, il Paralyse Kiss, per poter disporre di lui secondo il suo comodo. Egli vorrebbe strappare il cuore a Teppei per carpire il potere del Sole, ma l'intervento decisivo di X salva il ragazzo; il Kirin è tornato alla vita quando Teppei ha sprigionato la sua luce, essendo in totale sintonia con lui. E alla vita sono tornati anche Fou e Hokuto, ripresisi dopo la lotta con Salomè e rinchiusi all'interno di Max, diventato una tomba. Il B't tartaruga, mutato in pietra preziosa, non ha il potere di rinascere, e i due sarebbero destinati a morire, non fosse per la Foglia del Sole che Teppei aveva dimenticato all'interno di Max: essa brilla nel momento in cui Teppei emette la sua luce e riporta Max in vita. E Teppei? Colpito una seconda volta dal Death Queen Jewel, riesce per la seconda volta a liberarsene grazie alla Luminescenza di Cinque Colori, come Sapphire si aspettava. Il Tenente Diabolico sembra aspettare con impazienza il momento in cui Teppei raggiunga il massimo del suo potere, e freme di gioia quando questi gli scaraventa contro una raffica dei suoi pugni luminosi, lo Shining Knuckle. Ma perché? Perché sotto l'ampio mantello Sapphire nasconde una Brilliant Armour, una corazza di gemme che assorbe la luce e la brillantezza altrui. La luce di Teppei, però, è troppo forte per Sapphire, che esplode per il sovraccarico; la corsa verso l'Area può continuare, e Fou ed Hokuto sono di nuovo al fianco del ragazzo.


ACT 47
七魔将ポー
Nana Mashô Poe
Poe dei Sette Tenenti Diabolici

Anche il Dodicesimo Punto è costruito sui resti di una città, ed anch'essa ha un simbolo nella piazza centrale: l'Accademia Imperiale, o più precisamente ciò che ne rimane. Non è forse logico, per Hokuto, che a difendere quella base ci siano Doctor Poe e il suo B't, Cadenza? Poe, la mente più geniale dell'Impero, il solo capace di battere sistematicamente Hokuto ai tempi dell'Accademia. Anche lui, come Hokuto, faceva parte del 10% degli studenti dell'Accademia sopravvissuti ai corsi, e nell'esame finale del corso, duellando con Hokuto davanti ad un computer, aveva vinto, guadagnandosi un avanzamento di tre ceti sociali e un laboratorio attrezzatissimo tutto suo. A quel tempo, egli aveva rivelato ad Hokuto di aver cominciato a studiare la realizzazione in laboratorio della Chimera, animale mitologico formato dal corpo di diversi animali, e glieli aveva mostrati. Durante la spiegazione, però, era stato colto da una crisi che l'aveva trasformato prima in un ragazzo fortissimo e violento, che aveva cercato di uccidere Hokuto, e poi in uno sensibile con la voce di ragazza. Molteplici forme e molteplici personalità: proprio come la chimera... E quando la mente di Hokuto torna al presente, è già troppo tardi; Poe ha imprigionato lui, Teppei e Fou nel suo Cosmic Cube, un cubo multidimensionale del quale il Tenente Diabolico può far girare vorticosamente le facce. I tre imprigionati hanno dieci minuti di tempo per uscirne, prima di essere trasferiti in un'altra dimensione, ma con grande sorpresa di Poe Hokuto si libera immediatamente, risolvendo l'enigma. La situazione non muta di molto, però: Teppei e Fou hanno dieci minuti di vita, e Hokuto deve battere Poe prima di poterli salvare. Il Guardiano Spirituale del Nord capisce che lo scontro è inevitabile, e vestendosi del suo Battle Gear accetta la sfida del suo avversario di sempre.

Shin