MANGA - VOLUME 15
光よ急げ!
Hikari Yo Isoge!
Sbrigati, Luce!

(pubblicato per la prima volta il 01-11-1999)

ACT 56
最後の闘い
Saigo no Tatakai
L'Ultimo Combattimento

Gai, in lacrime, ricorda l'amore provato per la donna che lo aveva allevato come una madre, e capisce che Fou aveva ragione; subito dopo, esala il suo ultimo respiro. Con la caduta del settimo Tenente Diabolico, Misha comincia ad avere paura e aggredisce verbalmente Nasha, accusandola di avere aiutato Teppei. Si tratta, però, solo di un clone, che il vero Misha distrugge senza problemi. Il bambino si mostra preoccupato per la sorella, che respira sempre più affannosamente, e la prega ancora una volta di sottoporsi all'operazione di psico-clonazione, con la quale il suo cuore verrebbe sostituito da un cuore artificiale. Nasha tuttavia si rifiuta, e in tutta risposta fa sentire al fratello un nastro registrato molti anni prima all'interno di un orso di pezza. E' l'anima di Misha, il suo ultimo testamento prima che si sottoponesse alla psico-clonazione, quando era ancora buono. Frattanto, una nube nera ricopre tutta la zona intorno all'Area, segno evidente che Raffaello ha terminato il suo stato larvale e sta iniziando lo sfarfallamento. Aramis, Ron e Teppei assistono al fenomeno da punti diversi del deposito dei rottami, ma non possono capire appieno quanto si sta verificando. L'unico a comprendere la situazione è Kotaro che, sorretto e accompagnato da Amigo, sta lentamente risalendo la scala che porta dall'Underhell alla superficie. Ai piedi del Grande Albero dell'Isola Kamui, intanto, Metal Face ha rotto ogni indugio e si è precipitato nella Luce insieme a Madonna, riuscendo a raccogliere la Luce grandiosa a costo della propria vita.


ACT 57
破滅へのカウント
Hametsu He No Count
Conteggio Fino alla Distruzione

Quando Teppei ed X giungono dinanzi alla Main Tower, l'effetto dell'emostatico si esaurisce, e il ragazzo ha una forte perdita di sangue. In suo soccorso arriva Aramis, che dopo un primo rifiuto di Teppei ottiene il suo consenso per fargli ricevere delle cure mediche. Subito dopo si allontana, riunendo la sua squadriglia di Lycaon per l'attacco finale a Raffaello, da eseguirsi non appena questi avrà completato lo sfarfallamento. Dopo aver caricato Rosemary di piccole bombe, la donna si lancia in un attacco suicida contro Raffaello che questi sventa senza problemi, stritolando donatore e B't tra i suoi artigli. Kotaro e Amigo, intanto, sono stati intercettati dai soldati fedeli a Misha, che li hanno condotti in cima alla Main Tower, al cospetto degli agenti dell'Imperatore Meccanico. Lì troveranno la loro morte non appena sarà terminato lo sfarfallamento di Raffaello, perché in quell'esatto momento Misha ordinerà ai suoi soldati di sparare. E finalmente Raffaello si rivela agli occhi di tutti nella sua forma definitiva, quella di un B't gigantesco che assomiglia a un essere divino.


ACT 58
ラファエロのドナー
Raffaello no Donor
Il Donatore di Raffaello

Ron piange la triste sorte di Aramis e decide di vendicarla, vestendosi del suo Battle Gear e scendendo in campo con il suo malridotto B't Raido. I Lycaon tentano un attacco per primi, ma finiscono distrutti dalla risposta di Raffaello; poi è la volta di Teppei, che però viene fermato da Ron prima di poter lanciare un colpo. Il Guardiano Spirituale dell'Est ha ben chiara la situazione e la spiega al ragazzo: Raffaello non ha intenzione di attaccare; si limita a difendersi e nulla più, perché fino a quando sarà privo del suo donatore non avrà ordini da eseguire. Teppei allora prosegue verso l'Area, lasciando la battaglia a Ron. Quest'ultimo si lancia in un attacco disperato, che Raffaello respinge con una potenza tale da spedire donatore e B't nello spazio. Nello spazio, e più precisamente vicino a uno strano satellite circolare. Allo scontro assistono tutte le persone presenti nella stanza di Misha. C'è Kotaro, che osserva sui monitor l'avvicinamento di Teppei, e c'è Misha, pronto a farlo uccidere. Misha, il quale afferma che il donatore di Raffaello non può essere che un dio.


ACT 59
光よ急げ!
Hikari Yo Isoge!
Sbrigati, Luce!

Karen, svenuta e sdraiata ai piedi del Grande Albero di Kamui, sogna il suo passato, quando insieme a Metal Face aveva concorso per la carica di Guardiano Spirituale dell'Ovest. Dopo trenta giorni di durissimo addestramento, i due erano rimasti da soli a dover compiere gli ultimi tre giorni di cammino verso una destinazione scelta dall'Impero. Karen, però, aveva dato del cibo e dell'acqua a un compagno di addestramento, e non avendo più provviste era destinata a morire. Metal Face aveva trovato cibo e acqua per lei, ma nel farlo aveva perso molto tempo, e quando si era rimesso in marcia verso la sua meta, a causa di una disattenzione, era incappato in una mina. L'incidente era costato a Metal Face non solo a carica di Guardiano Spirituale, visto che egli non era più potuto arrivare a destinazione, ma anche metà del suo corpo, che era stato meccanizzato. Poi Karen si sveglia, e si trova di fronte la testa di B't Madonna e il frammento luminoso recuperato da Metal Face. Con le lacrime agli occhi, la ragazza saluta i cagnolini con cui ha vissuto sull'Isola Kamui e parte verso l'Area. Mentre Karen va verso il pericolo, il pericolo corre verso sua sorella minore Karin, ancora rifugiata nella chiesa di Fou insieme ai bambini. Karin vede in lontananza la nube generata dallo sfarfallamento di Raffaello e ricorda i brutti episodi della sua infanzia, ma nel farlo si distrae e si lascia sorprendere alle spalle. Alla chiesa è arrivata una squadriglia di Lycaon disertori che, vista la situazione, pensano di uccidere Karin, rapire i bambini e poi rivenderli. Proprio nel momento decisivo, Karen accorre ancora una volta in aiuto della sorella, e al termine della breve battaglia le due ragazze si abbracciano, salutandosi per l'ultima volta. La missione di Karen verso l'Area, infatti, è senza ritorno. Oltre che per Karen, anche per Kotaro la fine è vicina. I soldati, su ordine di Misha, gli sparano addosso, ma il potere di Nasha ferma i proiettili prima che questi centrino il bersaglio. Misha non ha il tempo per riaversi dalla sorpresa, perché Teppei fa irruzione nella stanza.

Shin