(pubblicato per la prima volta il 06-12-1997)
I soldati agli ordini di Misha si dispongono a sparare nuovamente su Kotaro proprio mentre Teppei si scaglia su di loro con il Messia Fist, uccidendoli tutti. Qualcuno, tuttavia, è riuscito a fare fuoco, perché Amigo, postosi a difesa di Kotaro, cade a terra morto. Teppei vorrebbe subito prendersi la rivincita su Misha, ma i poteri mentali dell'agente dell'Imperatore Meccanico sono troppo grandi perché egli riesca soltanto ad avvicinarvisi. E' Misha, ora, a prepararsi per sferrare il colpo di grazia, ma all'improvviso il suo corpo si riempie di ferite e sprizza sangue dappertutto. Non è stata Nasha ad ostacolarlo, stavolta, ma lo stesso Imperatore Meccanico. Dopo cinquecento anni di fedele servizio, con il completamento di Raffaello anche Misha non gli serve più, e può quindi morire. A conferma di quanto sta accadendo, il dispositivo per l'autodistruzione dell'Area entra in funzione, lasciando soltanto dieci minuti di vita ai presenti. Non è più tempo per gli indugi, e Kotaro chiede a Misha di farlo incontrare con l'Imperatore Meccanico. Nel frattempo, Ron e Raido si avvicinano al satellite per esplorarlo, e da esso vengono risucchiati. Una volta all'interno, possono constatare che da esso hanno avuto inizio tutti i progetti di distruzione del mondo ordìti dall'Imperatore Meccanico, perché proprio nel satellite ha sede il suo laboratorio. Decine di incubatrici contenenti corpuscoli morti, e recanti i nomi di Michelangelo, Dante, Petrarca, Boccaccio e molti altri illustri rappresentanti del Rinascimento vengono fatte a pezzi dalla furia di Ron. Ce n'è anche una vuota, sulla cui targhetta è scritto un nome ben noto: quello di Raffaello, la sola larva sopravvissuta. E una volta distrutto il laboratorio, Ron vede finalmente in faccia l'Imperatore Meccanico.
Per poter parlare con l'Imperatore Meccanico è necessario porre dinanzi al computer sito nella stanza di Misha e Nasha due persone che sono in perfetta sintonia, ovvero due gemelli. Misha si rifiuta di aiutare Kotaro, mentre la situazione si fa sempre più critica. Raffaello, impaurito dal Frammento di Sole contenuto nel corpo di Teppei, attacca la Main Tower e Kotaro può soltanto, venuto a sapere della luminosità di Teppei, realizzare una nuova formula con cui poter sconfiggere Raffaello senza coinvolgere la terra. La notizia, trasmessa da Shadow a X, che Karen sta giungendo all'Area con la Luce Grandiosa, tuttavia, restituisce la speranza a tutti, e intravedendo una possibilità di vittoria anche Misha si decide a collaborare, mettendosi in sintonia con Nasha. In sintonia, proprio come quella che i due gemelli avevano avuto nel Sedicesimo Secolo, quando dalla Russia avevano viaggiato fino a Firenze per cercare di guarire la malattia di Nasha. Per entrare in città, Misha era dovuto ricorrere ai suoi poteri mentali, e in tal modo alle guardie era sembrato guidato dal demonio. Proprio allora, aveva incontrato un altro uomo che veniva definito demonio, un uomo che lo aveva condotto nel suo laboratorio e che aveva guarito sua sorella con la sua scienza. Un uomo il cui laboratorio era pieno di incubatrici recanti nomi di personalità del Rinascimento, e che affermava di voler realizzare la rigenerazione umana, raggiungendo la Vita Eterna e l'Eterna Giovinezza: l'Imperatore Meccanico. E mentre Teppei, uscito dalla torre, tiene impegnato Raffaello con degli inutili Shining Knuckle, Misha e Nasha terminano di avviare il contatto con l'Imperatore Meccanico appena prima di morire.
Anche se con effetto ritardato, sembra che i pugni di Teppei abbiano sortito qualche effetto, perché Raffaello si abbatte al suolo. Il più provato dallo scontro, però, è Teppei, perché la luminosità che egli ha lanciato contro Raffaello gli si è ritorta contro, ferendolo e gettandolo a terra insieme ad X, col B't definitivo pronto a dare ad entrambi il colpo di grazia. Raffaello protende un artiglio sul rassegnato Teppei, ma come per incanto questo diviene cenere. Il merito è della Luce Grandiosa di Karen, giunta all'Area insieme ai vecchi compagni Hokuto e Fou e pronta a dare battaglia. Spronato dai compagni, Teppei si rialza e riceve la Luce Grandiosa, con la quale si prepara a sferrare l'attacco decisivo a Raffaello. Questi, tuttavia, prende il volo all'improvviso e si dirige a tutta velocità verso lo spazio, subito inseguito da Teppei e dai Guardiani Spirituali. Nella Main Tower intanto, dopo aver ricomposto i corpi di Misha e Nasha, Kotaro assiste alla comparsa del teletrasporto che può condurlo dall'Imperatore e, impugnata la Foglia del Sole che Teppei aveva portato nell'Area con sé, raggiunge il satellite qualche istante prima che la Main Tower si autodistrugga. Al cospetto dell'Imperatore, che afferma di essere un dio, Kotaro gli rivolge tre domande come ultimo desiderio: perché esiste l'universo, perché c'è la vita e cos'è la felicità umana. Le risposte dell'Imperatore, fredde e scientifiche, non soddisfano Kotaro, che schiaffeggia il corpo assiso sul trono scaraventandolo a terra. Corpo... in realtà, ciò che era assiso sul trono non era che un cadavere ormai decomposto, quello che un tempo era stato il corpo dell'Imperatore. Tutto ciò che rimane del più grande scienziato della storia non è che un gigantesco cervello collegato da una miriade di cavi e in grado di trasmettere delle parole.
Ron, ferito ma ancora cosciente, strappa dei fili a casaccio, ma non riesce a danneggiare il cervello dell'Imperatore, che con una reazione rabbiosa rimanda lui e Raido nello spazio esterno. Proprio quando Ron torna nello spazio, Raffaello giunge al cospetto del satellite per unirsi ad esso e divenire così il corpo dell'Imperatore. I Guardiani Spirituali tentano invano di fermare l'aggancio, ed anche lo Shining Knuckle di Teppei, pur unito alla Luce Grandiosa, è inefficace. Ciò perché l'Imperatore ha previsto ogni eventualità, e ha posizionato il satellite nel Marionette Point, ovvero il punto scuro nel quale la luce solare non arriva mai. L'Imperatore è certo di avere così ottenuto la vittoria, ma si sbaglia; attratti dai frammenti della Luce Grandiosa, i raggi di innumerevoli soli che vagano nel Cosmo si concentrano intorno a Raffaello, avvolgendolo completamente. Stavolta, lo Shining Knuckle di Teppei è decisivo, e polverizza Raffaello lasciando intatto solamente il satellite. Kotaro chiede e ottiene la grazia per l'Imperatore Meccanico, ormai inoffensivo e destinato a viaggiare eternamente per il Cosmo, poi raggiunge Teppei in groppa ad X, pronto a tornare sulla terra. Esiste tuttavia un grande inconveniente: se i B't attraverseranno la stratosfera, bruceranno inesorabilmente come meteore. Tutti i sopravvissuti tentano di tornare sulla Terra e, a prezzo della vita di X, Kotaro e Teppei ci riescono. Essi possono così tornare all'Isola Kamui mentre Karin, con la testa rivolta verso il cielo, prega per la salvezza di Fou e di sua sorella Karen insieme ai bambini.