(pubblicato per la prima volta il 15-01-1980)
Takeji di Kochi è il secondo avversario di Ryuji, ed è famoso per il suo colpo d'incontro. Peccato che non riesca mai ad usarlo, perché Ryu lo schiva senza troppi problemi e, dopo aver affondato qualche destro, lo stende proprio con un colpo d'incontro. Al terzo turno la faccenda sembra ancora più sbrigativa, perché Oda dimostra scarsa tecnica e incassa subito, incappando in due down all'inizio della prima ripresa. Per evitare una figuraccia e garantirsi qualche possibilità, quindi, Oda lega, approfittando del contatto ravvicinato con Ryuji per sferrargli dei pugni senza farsi vedere dall'arbitro. Poi sul gong, mentre i due si stanno dividendo, Oda colpisce Ryuji con un destro all'altezza dell'occhio sinistro, compromettendo la visibilità e la percezione della profondità di Takane. Ma testate, gomitate e colpi bassi non bastano, perché per la prima volta nel torneo Ryu usa la sua nuova tecnica, il Boomerang Hook, e porta a casa la vittoria sotto gli sguardi atterriti dei rivali.
Chiyo Takane vede i suoi figli in televisione e si emoziona, ma Tomizo è indifferente al successo di Ryuji e, anzi, sequestra la tv massacrando la moglie di botte. Ryuji, intanto, continua a concentrarsi sul torneo osservando l'incontro tra Shinatora, da lui battuto nelle eliminatorie distrettuali di Tokyo, e il poderoso Onijima, favorito per la vittoria. Shinatora, tuttavia, mostra di essere ben diverso da quello facilmente atterrato da Ryuji, sia per la sua eccezionale difesa che per la forza d'attacco del suo sinistro, capace di colpire tre volte con violenza in una frazione di secondo. E così la resistenza di Onijima, al cospetto del Rolling Thunder di Shinatora, dura appena 28 secondi.
Kawai distrugge il suo avversario in un attimo, qualificandosi per le semifinali, e così mancano solo due incontri per arrivare agli ultimi quattro finalisti. A giocarsi la qualificazione nella prima contesa sono il piccolo Ishimatsu e il robusto Hiyama, che si lascia provocare e scopre la sua già scarsa difesa, andando al tappeto una prima volta e poi finendo K.O. alla prima ripresa. Nell'ultimo incontro, infine, Ryuji affronta Kinjo, terrorizzato dal Boomerang che tutto il pubblico invoca, e trova una facile vittoria aiutata dalla paura che il suo avversario ha di lui. Sono rimasti in quattro, dunque, e il sorteggio mette Ryuji di nuovo faccia a faccia con Shinatora, mentre Ishimatsu dovrà vedersela con Kawai. Si comincia con Katori vs Kawai, e con tutti i dubbi di un Ishimatsu che non soltanto conosce la superiorità dell'avversario, ma che si preoccupa anche delle proprie capacità, condizionate da un pugno non molto potente e da un fisico troppo minuto, per quanto resistente. Kawai mette al tappeto il rappresentante di Chiba per ben due volte nel primo round, ma quando incassa un destro al volto si arrabbia veramente e inizia a tempestarlo di pugni, spingendolo alle corde. Un ultimo pugno, seguito da un irregolare colpo di gomito, manda K.O. Ishimatsu e regala la finale allo spietato Kawai.
A Kyoto, casa Shinatora, il padre e la sorella di Kazuki seguono il suo incontro di semifinale con diverso spirito. Il severissimo genitore di Kazuki, smanioso che il figlio seguisse i suoi insegnamenti e la sua strada nel kendo, non è contento del fatto che Kazuki si sia dato alla boxe, né pare essere pentito delle botte, delle sgridate e degli allenamenti cui ha sottoposto forzatamente Kazuki per anni, rovinandogli il braccio destro e rendendolo quasi inutilizzabile. La sorella Futaba, invece, come sempre palpita per la sorte del fratello maggiore, sperando nella sua vittoria, ma il tifo non basta. Ryuji è abilissimo a schivare gli attacchi di Shinatora, e infine lo batte con un Boomerang Hook eseguito col sinistro, ottenendo il rispetto e l'ammirazione del suo avversario.
Takako Kawai dà appuntamento a Kiku fuori dallo stadio, prima dell'incontro. Vuole parlarle, e alla resa dei conti intende solo annunciare che Ryuji farebbe meglio a ritirarsi, evitando di essere conciato per le feste e di fare una figuraccia. Le due hanno un breve scontro pugilistico, al termine del quale si rendono conto del rispettivo valore, ma è soprattutto Takako ad essere impressionata dalla tecnica di Kiku, e comincia a temere qualcosa per il fratello finalista. Mentre Kiku si riaggiusta i capelli, Roku e Yoshida le annunciano che suo padre è venuto a trovarla e la conducono davanti al bieco Tomizo, che vorrebbe sfruttare il successo di Ryu per ottenere soldi e chiede ai due di tornare a casa. Ognuno dei due Takane ha la sua battaglia, ed ognuno dei due la inizia come dovrebbe. Kiku stende il proprio genitore acquisito, attirandosi il suo odio, e Ryu procura il primo down del torneo a Kawai con un diretto destro. Kawai, incapace di credere a ciò che è accaduto, fatica a riprendersi e incassa ancora colpi a ripetizione, ma proprio quando sembra battuto trova un micidiale montante che manda Ryuji al tappeto, un attimo prima che la ripresa termini. La seconda ripresa inizia nel segno della parità, con il pubblico diviso e il tifo incessante delle Kenzaki Girls per Ryuji, ma c'è totale incertezza su cosa potrà accadere...
Dalla tv, anche il pugile americano Black Shaft assiste alla finale. Egli ha conosciuto Jun Kenzaki in America, e da lui ha sentito parlare di Ryuji, convincendosi ad andare in Giappone per seguire le fasi finali del Champion Carnival. Pigro e scanzonato, Shaft però ha preferito donne e feste danzanti, arrivando ad interessarsi solo della finale, su pressione del suo manager Nick. Egli viene scosso da un Boomerang Hook di poco non andato a segno, e dalla decisione di Takane e Kawai nel prendersi a pugni senza riserve, e senza badare troppo alla difesa. Kawai è piuttosto abile, tuttavia, ad evitare i colpi più potenti tra i quali il fatale gancio, e tuttavia sottovaluta la velocità di Ryuji e va ancora al tappeto su un diretto destro, salvandosi grazie al gong che chiude la seconda ripresa. Ma all'inizio del terzo round, Kawai piazza un sinistro mortifero e procura e Ryuji un primo down, cui segue un destro poderoso che manda lo sfidante Takane addirittura fuori dal ring. Se Ryu cadesse sul pavimento oltre la pedana perderebbe, e per questo Ishimatsu si getta sotto di lui per impedire il contatto col suolo, rischiando di farsi seriamente male.