MANGA - VOLUME 4
華悪崇
Hana Aku Takashi
Il suo Nome è Fiore Malvagio

(pubblicato per la prima volta il 15-04-1983)

CAPITOLO 15
戦士を呼ぶ声
Senshi o Yobu Koe
La Voce che Chiama il Guerriero

Proprio mentre Musashi rischia la vita, Erina peggiora improvvisamente, forse per una particolare empatia tra due fratelli dalle doti non comuni. Resta il fatto che il guerriero Yasha, pur consapevole dello stato della sorella, non ha motivo per cedere, in quanto ha schivato all'ultimo il colpo di Kojiro e il braccio tagliato altro non era che un'illusione ottica. Ora che sente il dolore di Erina, però, Musashi mette tutta la sua disperazione nella spada, e la Ogonken diventa devastante, al punto che Kojiro arriva davvero vicino alla morte. Ma il guerriero Fûma, quanto a tenacia, non è da meno, e una volta rialzatosi da un colpo subito appena sotto il cuore sfida a un ultimo, disperato tentativo il suo avversario, in uno scontro che si preannuncia decisivo. I due si colpiscono a vicenda, ma mentre la ferita di Musashi è superficiale quella di Kojiro è più profonda e lo mette fuori gioco. Ma Musashi non ha più motivo per ucciderlo, perché percepisce chiaramente che Erina è morta, e resta come congelato in una posizione di lotta, con la spada alzata sopra la testa. Anche Kojiro, riconoscendone il valore, evita di tagliargli la testa come avrebbe dovuto e potuto fare, e abbandona il teatro di lotta insieme ai suoi compagni. È tutto finito? Neanche per idea. All'Haku Hôô, infatti, Himeko Hojo e Ranko Yagyu ricevono una visita improvvisa e del tutto inattesa da parte della Principessa Yasha, che ha una grave confessione da fare. La guerra tra Clan non è stata una sua idea, ma un ordine di un misterioso individuo molto più potente di lei e del suo Clan, desideroso di mettere le mani sulla Spada Sacra custodita nell'Haku Hôô, la Fûrinkazan.


CAPITOLO 16
その名は華悪崇(カオス)
Sono Na Ha Hana Aku Takashi (Caos)
Il suo Nome è Fiore Malvagio

Durante un giro d'ispezione nel territorio che circonda il Quartier Generale dei Fûma, Ryuho e Kojiro si imbattono in un lungo ponte sospeso, che trasmette a Kojiro una forte diffidenza, come se in realtà non avesse una consistenza fisica. Kojiro getta un pezzo di legno, che attraversa le assi per spegnersi sul fondo del burrone, e quindi chiede un parere allo stupefatto Ryuho, che crolla davanti a lui. Cosa sta succedendo? Possibile che un guerriero ESPer li stia attaccando? In risposta alle domande che Kojiro si pone, compare dal nulla, passeggiando sul ponte come se niente fosse, un uomo che dichiara di chiamarsi Shion e di essere agli ordini dell'Imperatore Caos. Shion, con la sua notevole forza mentale, tiene Kojiro a distanza senza muovere neanche un muscolo, ma non riesce a piegarne lo spirito combattivo. Frattanto, all'Haku Hôô la Principessa Yasha rivela la natura di Caos, un uomo potentissimo che da quattromila anni cerca di ottenere tutte e dieci le Spade Sacre del mito per dominare il mondo col pugno di ferro, seminando la morte. La donna ha il tempo per riferire quanto sa prima di cadere a terra esanime.


CAPITOLO 17
風魔崩壊
Kaze Ma Hôkai
La Fine del Vento Demoniaco

Shion persiste nell'attaccare Kojiro, ma viene colto dal terrore non appena percepisce il potere di Ryoma, giunto a soccorrere i compagni. La fuga precipitosa di Shion, tuttavia, è la sola buona notizia per i tre guerrieri Fûma, che quando tornano dal Gran Maestro trovano solo il suo cadavere, insieme a quello di altri guerrieri Fûma uccisi barbaramente. Solo loro tre, insieme agli assenti Kirikaze e Shoryu, sono sopravvissuti alla distruzione del Clan ai diretti ordini del Gran Maestro, avvenuta forse proprio ad opera del misterioso Caos. Il giovane Kurusu, comandante di una delle 108 fazioni in cui è diviso il Clan dei Fûma (quella dei Dragoni), annuncia ai cinque superstiti che intende prendere il comando del Clan e rifondarlo, ma Ryoma lo mette davanti alla cruda realtà: non ci sarà futuro per il Clan dei Fûma, indipendentemente dal suo capo, finché la questione Caos non verrà risolta. Kurusu, per mostrarsi degno dell'incarico che vuole ricoprire, afferma che sarà lui ad uccidere Caos insieme ai suoi uomini, e si mette subito alla ricerca del sedicente Imperatore. Kojiro avrà notizie di lui quando lo ritroverà, cieco, a vagare senza meta sopra i cadaveri dei suoi sottoposti, massacrati tutti quanti da un solo uomo. O almeno, così racconta il guerriero Fûma prima di morire.


CAPITOLO 18
第三の聖剣 雷光剣
Dai San no Hijiri ken Raikôken
Raikôken della Luce e della Folgore, la Terza Spada Sacra

L'assassino di Kurusu e dei suoi è Rasha, un individuo che si mostra molto sicuro di sé e che quasi spedisce Kojiro all'altro mondo con una potente scarica elettrica. Rasha sa che Kojiro possiede la Fûrinkazan, e lo invita ad estrarla per misurarsi con la Raikôken, la Spada della Luce e della Folgore, che brandisce e che ha già usato per sterminare la fazione dei Dragoni. Kojiro, per prendere tempo, afferma di avere con sé la Fûrinkazan e rivolge la sua spada di legno contro la Raikôken di Rasha, approfittando del bagliore che ne deriva per scappare, poiché quella che impugnava era una spada comunissima. Shion raggiunge Rasha, e insieme i due seguono Kojiro fino a una cascata, sotto la quale il guerriero Fûma recupera la Fûrinkazan che aveva nascosto. Ora lo scontro sarà ad armi pari.

Shin