Uomo severo e solitario, di poche parole ma di grande sensibilità, Sada ha da molto tempo dubbi sul Santuario. Quando viene incaricato di uccidere il giovane Johan, del quale aveva seguito in disparte la crescita e la maturazione, i suoi dubbi diventano certezze ed egli, fin dal suo arrivo al Santuario, diffida del Grande Sacerdote. Nonostante un indole tutt'altro che focosa, quando inizia la Guerra Sacra Sada non si tira indietro dalla lotta, affrontando e sconfiggendo numerosi nemici, tra i quali Mistagogo e Momo, con uno stile di combattimento molto accorto. Giunto nel Mondo dei Morti, dopo aver aiutato gli Sacri Guerrieri si sacrifica per salvare Tula e Sandas, facendo loro scudo con il suo corpo e subendo gli attacchi mortali di Berlicche.