INDICE DEL BORGUND-HEN

EPISODIO 21

SAINT SEIYA HIKARI NEN
BORGUND HEN - FONTI

EPISODIO 1:

- La scomparsa del Cosmo di Athena verrà spiegata in seguito.

- La sala del trono di Hades è una vaga imitazione di quella che il sovrano ha nella Giudecca, e così pure l'ambiente buio della cattedrale vorrebbe rimandare a quello del Mondo dei Morti.

- L'identità dell'incappucciato verrà spiegata nell'episodio successivo.

- La Riunione Dorata è un'idea che ho tratto da uno dei primi capitoli di Saint Seiya Episodio G pubblicati in Giappone. Convocata e tenuta solo in casi di estrema urgenza, deve vedere presenti tutti i Sacri Guerrieri d'Oro in vita, a meno di casi di estrema gravità, pena la morte. Nell'edizione italiana di Episodio G è stata chiamata Chrysos Synagein.

EPISODIO 2:

- Orfeo si reca da Hades, come già si dice nella storia di Kurumada, per chiedergli di riavere indietro Euridice. La versione di Kurumada lo vede suonare nel Mondo dei Morti, cosa che ho supposto farà in seguito; ciò non esclude che abbia anche suonato una prima volta sulla Terra, come nella mia versione dei fatti.

- Il flashback di Aristeo è del tutto inventato. Il personaggio mitologico non aiuta Orfeo, né lo fanno le Erinni affrontate dall'eroe dell'amore. Si può supporre, tuttavia, che Aristeo nell'occasione abbia rivelato a Orfeo dove si trovi la cattedrale di Borgund.

- Ho supposto l'esistenza di una scalinata lunghissima per spiegare come mai trascorrano oltre duecento anni tra questa scena e quella in cui Orfeo, nel manga di Kurumada, suona al cospetto di Pandora. In fondo, una volta entrati nel Mondo dei Morti (rimanendo alla mia ipotesi iniziale) il tempo non passa più, quindi è normalissimo che l'Orfeo incontrato da Seiya e Shun abbia ancora diciotto anni.

EPISODIO 3:

- In origine il colpo di Sheera doveva chiamarsi Soul Fist, come quello di un personaggio di Night Warriors, Morrigan; l'ho cambiato in Soul Energy per non farne un clone perfetto. L'esecuzione e il principio di auto-annientamento insito nella tecnica, invece, provengono da una tecnica di Dragonball, il Kiko-Ho di Tenshinhan.

- Hel ha avuto una crisi di pianto perché il sacrificio d'amore di Sheera ha risvegliato in lei dei sentimenti umani.

- Le armature dei Sacri Guerrieri sono state riparate con il sangue di Athena, quindi sono molto robuste. Ma non sono armature divine. Logico che a ripararle sia stato Shion, che lo stesso Kurumada riconosce padrone di questo potere.

- Eleba è un nome di fantasia.

- Il fatto che Deucalion di Aquarius non sia d'accordo con gli altri Sacri Guerrieri d'Oro è plausibile, per un semplice motivo. Si dice che il tradimento di Saga sia il fatto più grave mai accaduto nelle fila dei Sacri Guerrieri, e in questo caso infatti Deucalion non si ribella ad Athena, ma è solo in disarmonia con i suoi compagni.

EPISODIO 4:

- Il Sagittario è un segno di comando, motivo per cui ho scelto Chiron quale comandante. Tra l'altro, l'ho anche pensato come un modo per risarcire Aiolos, mai stato Sacerdote pur essendo stato scelto da Shion.

- Il Deadly Twisting nasce da diversi spunti. L'idea della clessidra poggiata a terra prima del combattimento mi viene da Alf, un personaggio minore di Hokuto no Ken che faceva la stessa cosa. La bocca sabbiosa, invece, è un effetto grafico che ho visto nel film La Mummia di Stephen Sommers, mentre il risucchio e la masticazione mi vengono dal Sarlach, un mostro di Star Wars - Il Ritorno dello Jedi.

EPISODIO 5:

- Il mantello di Eleba, che lo usa un po' come un prestigiatore, è una versione riveduta del Manto Piumato dello Shide, un'arma usata da Shishiwakamaru di Yuyu Hakusho.

- Thanatos e Hypnos non sono esplicitamente costretti a restare nell'Elisio, quindi ho supposto che potessero anche andare sulla Terra.

- Il nome Menzogna Velata è frutto della mia invenzione, ma la dimensione di sogno (con tanto di mostro) è visibilmente ispirata a due episodi della serie animata di B't X, nei quali Teppei finisce in un luogo simile. In quel caso, tuttavia, è da solo.

EPISODIO 6:

- Il colpo di Eleba, il Dead Researcher, è vagamente ispirato alla tecnica di lotta di Karasu, un personaggio di Yuyu Hakusho che materializza esplosivi pronti a scoppiare a contatto col nemico.

EPISODIO 7:

- Aln è un nome di fantasia. Nightmare (incubo), invece, è lo stesso simbolo del B't Halloween, che nella serie di B't X era capace di generare il mondo alternativo di terrore. 

- Lo Stormy Breath di Daman è frutto della mia fantasia.

EPISODIO 8:

- Nonio, nella mitologia, è uno dei cavalli di Hades. Il personaggio non ha comunque legami col mito. I Cecropi, invece, sono una coppia di folletti malvagi, abili nei furti. Il colpo segreto di Nonio è del tutto inventato.

EPISODIO 9:

- Bhavani è un appellativo della dea Kalì la Sanguinaria, divinità maligna del pantheon indiano e come tale annoverata tra le Shakti. Ho chiamato così le scimitarre di Bhavani perché la armi sono uno degli attributi della dea. Ho optato per le sei scimitarre solo perché nelle raffigurazioni più comuni Kalì viene rappresentata con sei braccia.

- Il Paradiso dei Sacri Guerrieri è la mia versione del Paradiso dei Cavalieri, invenzione dell'adattamento italiano. Ho scelto di farvi arrivare Lapo solo per rafforzare la sua personalità e per introdurre il personaggio con cui parla, e che viene presentato come 'sconosciuto'. Il suo nome è Orion, Sacro Guerriero del passato come il Michel a cui accenna.

EPISODIO 10:

- Il Watery Dragon, colpo segreto di Nyx, corrisponde al Dragone d'Acqua di Umi, personaggio di Magic Knight Rayearth.

- Il nome di Morgh del Balrog è un piccolo gioco di parole. Ne Il signore degli anelli, infatti, uno dei mostri sconfitti dai protagonisti è il Balrog di Morgoth.

EPISODIO 11:

- L'armatura dello Specter di Kimera si basa su un disegno di Marco Albiero, il resto è originale. Sia il nome che il Lion Howling e il Fawning Fantasia sono mie invenzioni.

- Il Silver Slash di Lapo è un colpo inventato, come il Burning Stars di Shingo.

EPISODIO 12:

- Nakhon è un nome di fantasia.

- Il Fireball Breath è una mia invenzione.

EPISODIO 13:

- Riguardo all'odio che Hades nutre per gli uomini, si fa riferimento a quanto scritto nell'Hypermyth, e cioè al fatto che la divinità sia rinata per vendicarsi degli uomini, dopo essere stata ferita da Seiya di Pegasus nella precedente Guerra Sacra.

- Sia il Blood Fly che il Train Wave sono colpi inventati. Il nome del secondo, in realtà, doveva essere cambiato, ma alla fine mi sono convinto che non era poi così male.

- Alastor è il nome di uno dei quattro Cavalli di Hades del mito, ma il personaggio non ha legami con il mito stesso.

EPISODIO 14:

- L'arma di Alastor si chiama Deathscythe, come uno dei Mobile Suit di Gundam Wing. Ho scelto questo nome dopo aver giocato al videogioco picchiaduro di Gundam Wing, senza aver visto la serie.

EPISODIO 15:

- Il fatto che Hypnos e Thanatos in origine non fossero divinità è una mia invenzione.

- Il flashback della precedente Guerra Sacra è una mia libera invenzione. Ci sono, tuttavia, alcuni elementi presi direttamente dal manga di Kurumada, ovvero il fatto che Hades sia ferito dal Sacro Guerriero Seiya di Pegasus e il fatto che Hypnos e Thanatos vedano con i loro occhi la sua armatura divina.

- S può pensare che Hypnos e Thanatos, dopo aver difeso Hades a costo della vita, siano stati ricompensati con l'immortalità e promossi al rango di divinità minori.

EPISODIO 16:

- Ho supposto che i fili del Cosmic Marionation non abbiano anche la facoltà di seguire chi si teletrasporta.

- Naga e Orion sono due personaggi di Saint Seiya Shôgun Hen, e non è il caso di analizzarli qui.

EPISODIO 17:

- La facoltà divina di respingere i colpi al mittente viene dal manga di Kurumada.

EPISODIO 18:

- Le armi di Libra sono state usate per la prima volta nella precedente Guerra Sacra, ma nulla esclude che vengano utilizzate anche in questa.

- Il Golden Arrow Rain di Chiron è ispirato a una tecnica di Kaei, personaggio di Giant Robot; il nome, tuttavia, è inventato.

- Sono trascorsi 221 anni dal termine dell'ultima Guerra Sacra, un numero che ho scelto per necessità legate alla struttura di Saint Seiya Shôgun-hen. In realtà, nell'Hypermyth si dice che le divinità si reincarnano ogni circa 250 anni, ma non si parla di un numero esatto.

- Il flashback sul passato di Rig è stato creato per introdurre meglio Orion e Naga, e ovviamente è inventato. Il fatto che Rig e Naga siano fratelli, invece, è plausibile se si pensa che i guerrieri di Hades sono spiriti incarnati in semplici uomini.

EPISODIO 19:

- Non ho scelto a caso le due costellazioni di Dorado e di Tucana. Esse, infatti, sono collegate e comprendono entrambe la Nube di Magellano, una nebulosa nella quale non è episodica l'esplosione di qualche supernova. La supernova ha una luminosità fortissima (mediamente, un milione di volte quella del Sole), e qualunque cosa vi orbiti intorno finisce in cenere.

EPISODIO 20:

- Hypnos e Thanatos vengono trovati rinchiusi nel Vaso di Pandora, all'inizio della serie di Kurumada, e si sa che è stata Athena ad apporvi il proprio sigillo. La loro reclusione non poteva che avvenire in questa Guerra Sacra.

EPISODIO 21:

- Il corpo di Hades era stato ferito nella precedente Guerra Sacra, quindi è evidente che esso era in qualche modo raggiungibile. La soluzione più logica è che si trovasse o sulla Terra o nel Mondo dei Morti, e per questo Hades parla di posto inaccessibile riferendosi all'Elisio, un luogo divino.

- I Sacri Guerrieri si spengono uno ad uno, e restano in vita solo Shion e Dohko. Anche in questo caso, si parla di fonti kurumadiane, perché Shion e Dohko affermano a più riprese di essere i soli sopravvissuti della precedente Guerra Sacra. Tra l'altro ho scelto di far morire anche Athena, e di farle trasmettere le sue ultime energie e volontà a Dohko inconsapevolmente, come se la dea fosse già morta nello spirito prima ancora che nel fisico. È in questo momento che Dohko riceve il Misopethamenos.

- L'epilogo al di fuori della cattedrale è preso da un capitolo speciale di Saint Seiya Episodio G, adattato alle mie necessità sia in qualche dettaglio che nei dialoghi, partendo dalle battute del manga originale e non da quelle del manga italiano (all'epoca, non ancora uscito).

Shin

EPISODIO 21