(pubblicato per la prima volta il 15-01-1989)
Grecia, Solo Mansion. Saori è in Grecia per partecipare ai festeggiamenti del sedicesimo compleanno di Julian Solo, l'uomo più ricco del pianeta. Il fascinoso giovane sente, di fronte a Saori, un forte deja-vù e, durante la festa, le chiede di sposarlo, ma la giovane rifiuta. Alla fine della serata, Julian rimane solo sulla terrazza della sua villa e scorge in lontananza una strana luce provenire da Capo Sounion. Il ragazzo si accerta della fonte, trovandosi con grande sorpresa di fronte allo scintillante Tridente di Poseidon, Imperatore del Mare. Insieme con il tridente, a Capo Sounion Julian trova anche una graziosa ragazza in armatura, Tetis di Mermaid, colei che gli rivela la sua essenza divina; dopo 200 anni Poseidon è tornato e si è reincarnato nel corpo dell'unico erede dei Solo. La ragazza-sirena lo conduce così sul fondo del mare, fino a che i due non giungono di fronte ad un grande tempio sottomarino. Contemporaneamente, a Tokyo, un uomo coperto di squame rapisce Saori dal suo palazzo, ma l'intervento di Aiolia di Leo, che vigila su Athena, impedisce il compimento del ratto. Dopo tre giorni dal compleanno di Julian Solo, in tutto il mondo copiose ed abbondanti precipitazioni hanno causato molti danni: giunta a Villa Kido, Tetis di Mermaid spiega a Saori che la causa di quei disastri è Poseidon, che intende così sommergere l'intero pianeta. Tetis ha intenzione di portare via con sé Saori ma Seiya, in stato di incoscienza, sconfigge i soldati di Poseidon e mette in fuga la sirena.
Seiya è misteriosamente fuggito dalla clinica di cura intensiva nella quale, con i suoi compagni, giace in coma dopo la battaglia di Atene; il suo istinto gli ha fatto percepire il pericolo corso da Athena, ma il Sacro Guerriero di Pegasus è ancora ben lungi dall'uscire dal coma. Intanto Kanon di Sea Dragon, il leader dei sette Generali dei Mari di Poseidon, sgrida Tetis per il suo insuccesso, mentre Sorrento di Siren, un altro dei Generali, si prende la briga di portare Athena al cospetto di Poseidon. Recatosi a Tokyo, Sorrento deve però vedersela con Aldebaran di Taurus che, postosi a difesa di Athena, riesce soltanto ad impedire che Sorrento uccida gli indifesi Sacri Guerrieri di Bronzo, e lo fa a prezzo della propria vita.
Sorrento fa ritorno al Tempio Sottomarino in compagnia di Saori, e porta come trofeo l'elmo di Aldebaran, simbolo della sua vittoria. Con grande stupore reciproco, Saori e Julian si trovano di fronte, nelle vesti di nemici che si combattono dall'epoca dei Miti. Saori chiede a Julian di far cessare le piogge che si abbattono sulla terra ma questi, in tutta risposta, afferma che le acque cadranno sul pianeta per 40 giorni e 40 notti, scatenando un secondo Diluvio Universale. Athena si oppone al suo volere, e Poseidon le offre una possibilità di salvezza per la terra: Saori dovrà subire sul suo giovane corpo il peso delle acque che sarebbero dovute precipitare sulla superficie. Poiché la dea della Guerra accetta la condizione impostale, Julian la conduce all'interno del Sostegno Principale, il più importante degli otto pilastri che sorreggono la volta del Regno dei Mari. Le altre sette colonne, le Colonne dei Sette Mari, sono guardate a vista dai sette Marine Generals, guerrieri allo stesso livello dei Sacri Guerrieri d'Oro, e soltanto con la caduta dei pilastri da loro sorvegliati è possibile far crollare il Sostegno Principale. All'interno del sostegno è celata una stanza in cui Athena viene rinchiusa; la fine per lei giungerà quando l'acqua la sommergerà completamente, facendola divenire la base del sostegno stesso. Intanto Tetis avverte il leader dei Sacri Guerrieri d'Oro sopravvissuti, Dohko di Libra, della situazione in cui si trova Athena, consigliandogli di inviare i guerrieri dorati in suo soccorso; è questa la volontà di Sea Dragon, comandante dei Generali, che vuole concedere una possibilità al nemico. A Goro-Ho giungono però anche i Sacri Guerrieri di Bronzo, miracolosamente usciti dal coma e pronti a combattere nuovamente per la loro dea, seppur privi delle proprie corazze.
Kiki
arriva a Goro-Ho appena in tempo
per consegnare ai Sacri Guerrieri di Bronzo le loro nuove armature, prima che
questi si dirigano verso il Regno dei Mari.
Il fratellino di Mu spiega loro che le antiche corazze sono state restaurate
con il sangue dei Sacri Guerrieri d'Oro, e che sono quindi molto più
resistenti, e guida i quattro (l'assente è Ikki, morto nello scontro con
Saga) nel Regno dei Mari seguendo l'odore della scomparsa Tetis.
I Sacri Guerrieri di Bronzo seguono Mermaid fino al Tempio Sottomarino,
dove Sea Dragon spiega loro che per salvare Athena dovranno distruggere le
Colonne dei Sette Mari prima, e il Sostegno Principale poi.
Per fare più in fretta, i quattro si dividono e raggiungono diverse
Colonne, dandosi appuntamento al Tempio Sottomarino. Il primo ad
incontrare il suo avversario è Seiya, che si batte con il Generale del
Pacifico del Nord, Baian
di Sea Horse.
Dopo un inizio difficile, il Sacro Guerriero di Pegasus riesce a colpire il
suo nemico facendo tesoro dell'esperienza acquisita contro Misty
di Lizard, Sacro Guerriero d'Argento che utilizzava un metodo difensivo
molto simile a quello del Generale.