天馬星座の星矢 | SEIYA | PEGASUS |
Protagonista della storia, Seiya non è il prototipo classico dell'eroe vincente, quanto piuttosto il simbolo della forza che l'unità del gruppo può dare. Unico personaggio circondato da figure femminili per tutta la durata della serie, Seiya pare non voler intraprendere legami impegnativi, pur rendendo palesi, nello scontro con Abel di Phoebos (ma si tratta di un film, non della serie), i propri sentimenti verso Saori, che già durante la serie aveva ampiamente dimostrato di contraccambiarli. Al di là di questo episodio, l'unico vero affetto femminile per Seiya resta comunque Marin, maestra d'armi e presunta sorella del Sacro Guerriero, che la amerà come tale. Testardo, esageratamente istintivo, Seiya è, tra i cinque Sacri Guerrieri di Bronzo, colui che maggiormente soffre nell'incontrare avversari di grado superiore (Ikki prima e, via di seguito, Misty, Aiolia e Saga, senza dimenticare Siegfried), forse per la grande convinzione che ha dei propri mezzi. Come combattente, infatti, Seiya è privo di colpi decisivi, e ciò lo si denota negli scontri più importanti, quando risulta decisivo l'aiuto degli amici, che sovente gli trasmettono le loro residue energie, o di Aiolos di Sagittarius, che non manca mai di fargli pervenire la propria armatura dorata nel momento del bisogno. Le sue migliori doti, in combattimento, sono l'agilità e la tenacia.