(pubblicato per la prima volta il 15-03-1990)
Mu prosegue il suo inseguimento e, sulla strada che conduce alla Casa di Leo, trova i cadaveri di tre Specter, dei quali uno è stato ucciso da un taglio di spada affilata ed uno è vittima del gelo. Nel frattempo, gli Specter giunti al quinto palazzo cercano invano di oltrepassarla, respinti dalla furia di Aiolia, che ne uccide ben cinque. A quel punto si fa avanti Raimi di Worm, che intima ai suoi compagni di avanzare verso la Casa di Virgo; a sconfiggere Aiolia ci penserà lui. Raimi scompare sottoterra e, quando le altre Stelle Malefiche si avvicinano al Sacro Guerriero di Leo, lo blocca con il Worm's Bind, una potente stretta con cui tenta di soffocarlo. Fortissimi tentacoli attaccano Aiolia, quasi impossibilitato a muoversi, ma non riescono comunque a colpirlo ed egli, spazientito, fa ricorso a tutte le sue energie liberandosi dei vermi che lo circondano. Fatto questo, finalmente libero nei movimenti attacca Raimi con il Lightning Plasma e lo sconfigge. Pochi secondi ed anche Shiryu fa il suo ingresso nella Quinta Casa; dopo aver superato Mu senza accorgersene (essendo avvolto in un bòzzolo nel quale Myu lo aveva rinchiuso, non era visibile), è diretto alla Casa di Virgo, ma prima che egli prosegua Aiolia lo avverte: tra gli Specter ci sono dei Cosmi a lui familiari. Tra i guerrieri di Hades, intanto, nasce il sospetto, sollevato da Gigant, che uno di loro non sia colui che in realtà sembra. Gigant invita Cube di Diurahan a togliersi la maschera e a mostrare il proprio volto, ma nel momento in cui questi sta per rivelare la sua identità, un'energia cosmica possente si leva dal sesto palazzo, che pure dovrebbe essere incustodito. Shaka non è ancora morto, e aspetta con impazienza gli Specter.
Shaka mostra ai suoi avversari, che inutilmente lo attaccano, il Rosario di Buddha, una collana di 108 grani corrispondenti alle Stelle Malefiche; undici di quelle palline sono già nere, in corrispondenza del numero di Specter morti al Santuario. Il Sacro Guerriero d'Oro passa poi deciso all'attacco, che viene tuttavia sventato da Cube, uno Specter che, tolta la maschera, si rivela essere Saga. Accanto a lui si fanno avanti Mils di Elf ed Ox di Gorgon, le cui Surplice (armature demoniache) sono ora indossate da Kamyu e Shura. I colpi congiunti dei tre traditori raggiungono Shaka e lo feriscono, nonostante la barriera che Virgo ha eretto col suo Cosmo. Nella Quinta Casa, intanto, Aiolia fa una terribile rivelazione a Shiryu: secondo il Sacro Guerriero d'Oro, Shaka vuole farsi uccidere da Shura, Kamyu e Saga.
Shaka concede ai tre ex-Sacri Guerrieri d'Oro di superare il sesto palazzo, ma per gli Specter, convinti di poter battere con facilità un simile vigliacco, non c'è più nulla da fare; raggiunte dal Tenma Kofuku, anche le loro anime entrano a far parte delle palline del Rosario. Rimasti soltanto i quattro Sacri Guerrieri d'Oro, Shaka chiede a Saga quale è il suo reale scopo, ed egli gli conferma che il suo obiettivo è la testa di Athena. Per Virgo, di fronte a questa conferma, non c'è altra possibilità che combattere, e la battaglia ha luogo nel parco antistante la Sesta Casa, il Giardino di Shara Soju, gli Alberi Gemelli di Shara, sotto i quali, secondo la leggenda, Shaka è destinato a morire. Gli assalti di Saga, Kamyu e Shura sono potenti e, non potendo contrastarli, Shaka utilizza l'unica arma a sua disposizione; il Tembô Hourini, la mossa che unisce difesa e attacco, un colpo invincibile che i tre traditori possono superare soltanto con il colpo proibito, l'Athena Exclamation. L'Athena Exclamation è una tecnica che la dea ha vietato in quanto poco cavalleresca; il suo potere è enorme, ma per lanciare un Athena Exclamation sono necessari tre Sacri Guerrieri, e per questo il colpo sarebbe sleale. Saga, Kamyu e Shura, però, non hanno altra scelta e, pur di difendere la Pace e la Giustizia sulla terra, si prestano all'infamia che perseguiterà chi utilizza questa tecnica. Dopo che Shaka ha annullato loro quattro dei cinque sensi, i tre Sacri Guerrieri d'Oro lanciano il loro Athena Exclamation, distruggendo il Giardino di Shara Soju e il loro avversario. Prima di lasciare definitivamente il mondo terreno, però, l'anima di Shaka scrive una poesia ad Athena sui petali di un fiore.
Quattro ore soltanto sono rimaste a Saga, Kamyu e Shura per prendere la testa di Athena, ma un nuovo ostacolo si pone di fronte a loro all'uscita dal Giardino di Shara Soju: si tratta di Aiolia di Leo che, infuriato per la morte di Shaka, sfoga contro i suoi assassini tutta la sua rabbia. Con lui giungono alla Casa di Virgo anche Mu, Shiryu e Milo di Scorpio, sceso dall'Ottava Casa appositamente per vendicare il suo compagno caduto. Quattordici Scarlet Needle e il Lightning Plasma non sono abbastanza per fermare i tre traditori, animati da uno spirito incrollabile, ed essi, una volta ritrovatisi fianco a fianco, lanciano un nuovo Athena Exclamation. A contrapporsi a loro, però, stavolta non c'è un solo Sacro Guerriero bensì un altro Athena Exclamation lanciato congiuntamente da Mu, Milo e Aiolia; la potenza dell'impatto è inimmaginabile e rischia di radere al suolo l'intero Santuario. Nelle Stanze del Sacerdote, intanto, Saori ha ricevuto i petali inviatele dal morente Shaka ed ha letto ciò che su di essi è scritto: Arayashiki, l'ottavo e il più elevato di tutti i sensi.