MANGA - VOLUME 24
冥王! 魂の降誕
Hades! Tamashî no Kôtan
La Nascita dell'Anima di Hades!

(pubblicato per la prima volta il 15-09-1990)

CAPITOLO 87
オルフェ 悲しき鎮魂歌
Orphee, Kanashiki Requiem
Orfeo, Triste Requiem

Seiya e Shun sono ancora vivi e, al loro risveglio giacciono su un prato fiorito. Dinanzi a loro una ragazza col corpo per metà pietrificato li prega di aiutare Orfeo e racconta loro la triste storia che riguarda lei e l'ex-Sacro Guerriero di Athena; in vita lei e Orfeo si amavano, ma la ragazza, morsa da un serpente velenoso, morì: per questo il suo amato scese nel Mondo dei Morti per pregare Hades di ridarle la vita. Convinto il Sovrano degli Inferi grazie alle meravigliose melodie che suonò con la sua cetra, Orfeo condusse la ragazza (Euridìce) verso l'uscita dell'Aldilà, con la condizione che mai, lungo la strada, si sarebbe dovuto voltare indietro, pena la perdita della sua amata. Ingannato da un'illusione ottica, però, Orfeo si voltò anzitempo, ed Euridice si pietrificò in quel prato dietro la Seconda Prigione; soltanto per questo il Sacro Guerriero non ritornò più alla superficie. Orfeo raggiunge Euridice, ma insieme a lui, sebbene a sua insaputa, anche Pharaoh giunge al prato della Seconda Prigione. Nel buio dell'Oltretomba una piccola luce brilla all'improvviso, ed è la stessa che Orfeo aveva visto in quel lontano giorno; Seiya, accecato da essa, si fa rubare da Pharaoh l'armatura di Athena: è stato dunque lo Specter a creare l'illusione ottica che tanto dolore ha dato ad Orfeo, e ora questi vuole la sua vendetta. L'attacco che muove verso Pharaoh è potente e decisivo, e dallo Specter morente Seiya può così recuperare la corazza divina. Orfeo saluta per l'ultima volta Euridice e si unisce ai Sacri Guerrieri di Bronzo, per continuare con loro la battaglia; egli può approfittare della fiducia che Hades nutre per lui e del fatto che, proprio in quel giorno, deve suonare per lui.


CAPITOLO 88
ハーデス! 瞬への憑依
Hades! Shun e no Hyôi
Hades si Impossessa di Shun!

Orfeo arriva senza problemi alla Quarta Zona, la Giudecca, portando con sé un baule di fiori della Seconda Prigione quale omaggio per Hades, ma Pandora lo accoglie con diffidenza, e nella Sala del Trono di Hades il Sacro Guerriero trova anche Minos di Grifon, Aiacos di Garuda e Rhadamantis di Wyvern, i tre Generali dell'Aldilà. Con la sua musica, Orfeo addormenta i presenti e si prepara a dare il colpo di grazia ad Hades, ma in realtà c'è qualcuno che non dorme: si tratta di Rhadamantis che, scoperto il tradimento di Orfeo, lo attacca senza pietà. Dal baule, però, escono Seiya e Shun, pronti a difendere il loro compagno che, strappato il velo che lo separava da Hades, può vedere ora il volto del Sovrano del Regno dei Morti. I Sacri Guerrieri sono stupefatti: il volto di Hades è identico a quello di Shun, e il ciondolo dorato che porta al collo con la scritta Yours Ever è gemello di quello del Sacro Guerriero di Andromeda! Orfeo comunque non ha esitazioni, ma nel momento in cui sembra che la vittoria gli arrida, Hades scompare misteriosamente, ed egli si trova ad essere il bersaglio di Rhadamantis, che lo riduce ai minimi termini. Per Orfeo, ormai, non c'è più niente da fare e per questo il Sacro Guerriero si immola per permettere a Seiya di colpire Rhadamantis mentre egli lo tiene bloccato. Orfeo muore, ma non così il Generale, che muove quindi battaglia al Sacro Guerriero di Pegasus; una voce autoritaria, però, lo ferma: proviene da Shun ma non è quella del Sacro Guerriero di Andromeda, bensì quella di Hades.


CAPITOLO 89
急げ! ジュデッカへ
Isoge! Giudecca e
La Via Verso la Giudecca!

Mentre i loro compagni sono già alla Giudecca, Shiryu e Hyoga, raggiunto Kanon, iniziano la loro corsa attraverso le Prigioni. Nella Terza Prigione Infernale, in cui sono puniti i peccatori di Avarizia e Prodigalità, due avversari si parano loro di fronte, anche se separatamente, ed entrambi fanno una brutta fine: Rock di Golem è vittima del Rozan Shoryû-ha, Ivan di Troll del Diamond Dust. La Quarta Prigione Infernale, la sconfinata Palude Stige, è così di fronte a loro, e un nuovo Specter, remando, si avvicina su una zattera. Colui che guida il natante, però, ha un Cosmo decisamente superiore a quello dei suoi predecessori, e la battaglia si annuncia quindi ben più difficile. Flegias di Lycaon, infatti, colpisce con grande forza Shiryu e Hyoga con il suo Howling Inferno, ma Kanon osserva bene le mosse dell'avversario ed il colpo di questi, ora noto al Sacro Guerriero di Gemini, su di lui non ha efficacia. Scagliando il Galaxian Explosion sul malcapitato Specter, Kanon ottiene la vittoria e si pone alla guida della zattera, sulla quale giacciono svenuti Cygnus e Dragon, dirigendola verso la Quinta Prigione. Nel frattempo Pandora, fatto imprigionare Seiya nell'inferno di ghiaccio degli oppositori di Hades, il Cocito, cura le ferite riportate da Shun, Signore del Regno dei Morti e suo amatissimo fratello minore.


CAPITOLO 90
第五獄の死闘!
Dai Go Prison no Shitô!
Battaglia Mortale nella Quinta Prigione!

Shiryu e Hyoga si sono ripresi dai colpi subìti e, al loro risveglio, si trovano circondati da un inferno di fiamme: sono nella Quinta Prigione, in cui sono puniti gli Eretici. Fatti pochi passi, i due incontrano nuovamente Kanon, che ha già avuto ragione di Stand di Deadly Beatle, il guardiano della Prigione. In quel mentre, però, arriva anche Rhadamantis, intenzionato a spazzare via ciò che resta dei Sacri Guerrieri di Athena; spiegata la nuova situazione ai suoi nemici, il Generale combatte soltanto con Kanon, dal quale vuole la rivincita, lasciando invece proseguire Shiryu e Hyoga. Il secondo scontro volge nettamente a favore del Sacro Guerriero d'Oro, ma in aiuto di Rhadamantis, che pure vorrebbe continuare da solo la battaglia, giungono gli altri due Generali dell'Aldilà, Minos e Aiacos. Per Kanon, che si illude di poter sconfiggere tutti e tre i suoi avversari, sembra essere la fine, ma anche per lui all'ultimo momento giunge un aiuto decisivo, quello di Ikki. Il Sacro Guerriero di Bronzo scopre così che suo fratello si è incarnato in Hades, e che in quel momento si trova alla Giudecca con Pandora; Ikki non crede alle parole dei tre Generali finché non ode il nome della ragazza, che gli evoca un ricordo dell'infanzia. Ikki, da piccolo, fu inseguito da una bambina che recava con sé un fagotto contenente l'universo; a quell'immensità, gli disse, doveva essere unito il corpo di Shun, nato per volere degli dei ed incarnazione di Hades sulla terra. Cosa successe dopo che Pandora pronunciò quelle parole, Ikki non lo ricorda, ma capisce subito che il fratello è in pericolo. Aiacos, intanto, attacca il Sacro Guerriero di Phoenix vigliaccamente alle spalle, ma egli reagisce prontamente, intenzionato a dargli battaglia.

Shin