INDICE DELL'ELYSION-HEN
| ELYSION HE NO MICHI | LA STRADA PER L'ELISIO | BATTAGLIA SULLA VIA DELL'ELISIO |
Regia: ...
Direttore delle animazioni: ...
Animazioni: ...
Voci: ...
Seiya, Shiryu, Hyoga e Shun possono procedere. Grazie al sacrificio dei Sacri Guerrieri d'Oro attraversano il Muro del Pianto in direzione dell'Elisio. Solo Shiryu, che ha percepito qualcosa di anomalo, resta indietro a coprire le spalle ai suoi compagni, mentre questi arrivano al termine del muro e si trovano dinanzi la Super-Dimensione, uno spazio distorto che dovrebbe condurli alla meta. Mentre Seiya e Shun si lanciano in quello strano spazio, Hyoga resta con i piedi bene ancorati al suolo perché alle sue spalle è comparso Minos, rimasto miracolosamente quasi illeso dopo l'esplosione alla Giudecca. Hyoga deve impegnarsi in una difficile battaglia, nella quale il Cosmic Marionation dell'avversario sembra avere la meglio prima che, infine, il Sacro Guerriero di Cygnus non vinca la contesa con l'Aurora Execution, il terzo colpo da lui utilizzato durante il duello e l'unico davvero efficace. Minos, ferito e quasi privato dell'armatura, prova a trattenere Hyoga legando l'ultimo dei suoi fili a lui, ma viene trascinato nella Super-Dimensione e muore. Frattanto, anche Shiryu sta lottando disperatamente, assalito dai tre Specter Queen di Arulaune, Gordon di Minotaurus e Shilfield di Basilisk. I tre lo mettono in grande difficoltà, ma ad ognuna delle sue tecniche Shiryu risponde con un diverso colpo segreto, andando vicino alla vittoria e incutendo in essi timore e rispetto. Shilfield, Gordon e Queen decidono allora di attaccare insieme, ma Shiryu coglie l'occasione per sfoderare il Rozan Hyakuryû-ha imparato dal suo maestro e ottiene la vittoria. Egli può così ricongiungersi a Hyoga, che lo attende nella Super-Dimensione con le ali del cigno spiegate, e viene a sapere che Seiya e Shun si sono già diretti alla destinazione grazie alle ali dell'armatura di Pegasus. Shilfield compie un ultimo disperato tentativo per fermarli, ma Hyoga gli rivela che solo chi ha sangue divino ha il diritto di vivere nel luogo soprannaturale in cui si trovano, e infatti Shilfield muore come già i suoi compagni prima di lui. E mentre sulla Terra tutti attendono e temono il completamento della Greatest Eclipse, Seiya riprende i sensi in un prato fiorito. E' il giardino divino, l'Elisio.
COMMENTO SUL VENTISEIESIMO EPISODIO
Compresso.
Dopo un breve e ben impostato flashback dell'episodio precedente, ci si chiede se davvero gli sceneggiatori siano riusciti a inserire tutto ciò che era previsto in questo primo episodio di Saint Seiya Elysion-hen. Ebbene ci sono riusciti, ma con qualche sacrificio e con una rapidità di narrazione degli eventi, già presente nel manga originale, che forse non piacerà ai fan.
I disegni migliorano molto rispetto alle puntate del capitolo precedente, le animazioni forse migliorano ma soltanto di poco. Non particolarmente indovinate le rappresentazioni dei colpi segreti, statici e poco spettacolari, e la cosa migliore è forse l'effetto ghiaccio del Freezing Coffin di Hyoga.
La sceneggiatura ha qualche pecca, pur non evidentissima. Detto che non colma un errore del manga (Minos dovrebbe superare Shiryu e i suoi antagonisti per poter inseguire Hyoga, ma non lo fa), racconta discretamente i due combattimenti ma senza grande brio o trasporto. La puntata è così aderente al manga, inoltre, che una battuta di Shilfield è stata inserita a sproposito in quanto si riferisce a una scena avvenuta al Castello di Hades in cui non era presente. Tra le musiche, perfetta la scelta di Soldier Dream strumentale per il momento in cui spuntano le ali all'armatura di Pegasus mentre per il resto prevalgono le tracce dell'Image Album di Hades, inserite per intero e non sempre adatte agli avvenimenti narrati.