SERIE TELEVISIVA - EPISODIO 27

SEIYA GA ISHI NI! MEDUSA NO TATE

SEIYA PIETRIFICATO! LO SCUDO DELLA MEDUSA

LO SCUDO DELLA MEDUSA

Prima trasmissione: 2 maggio 1987
Regia: Masayuki Akehi
Direttore delle animazioni: Tetsuro Aoki
Sceneggiatura: Takao Koyama
Storyboard: Masayuki Akehi
Animazioni: Takahiro Iida, Satoshi Shigeta

Saputo della partenza dei Sacri Guerrieri di Bronzo da Tokyo, Shaina si trasferisce, insieme con Argor e con Spartan, un guerriero dotato di enormi poteri mentali, su un'isoletta del Mar Egeo, e tende una trappola a Seiya, Shiryu e Shun. Grazie ai poteri di Spartan, infatti, l'aereo su cui i tre viaggiano precipita sull'isola, e una nuova lotta si profila. Shaina sfida a duello Seiya, lasciando a Spartan ed Argor il compito di occuparsi di Shiryu e Shun, ma viene presto sconfitta dai recenti colpi elaborati da Seiya e a lei sconosciuti, ovvero il Suisei-ken e il Rolling Crash. Shiryu, intanto, non ha vita facile contro il suo avversario, in grado di colpirlo con la sola forza del pensiero, e anche Shun è in grande difficoltà. La Nebula Chain, infatti, pare non avere effetto contro Argor che, staccato uno strano scudo dalla schiena, lo pone dinanzi al Sacro Guerriero di Andromeda, pietrificandolo. Spartan teletrasporta Seiya e Shiryu di fronte al compagno di lotta ed Argor tenta di pietrificare anche loro con il suo scudo, che raffigura l'immagine di Medusa la Gorgone, il cui sguardo lascia di sasso. Shiryu, conoscendo il mito della Gorgone, si ripara dietro lo Scudo di Dragon, ma Seiya cade vittima dello Sguardo di Medusa; Argor, fallito il primo tentativo con Shiryu, tenta di nuovo di renderlo una statua di pietra, e nel tentativo si fa aiutare da Spartan, che cinge il Sacro Guerriero di Bronzo in una stretta poderosa. Shiryu, però, all'ultimo momento riesce a liberarsi, destinando così a Spartan alla sua fine. La situazione, tuttavia, non è affatto favorevole, perché Dragon non può attaccare senza rischiare di incrociare lo Sguardo di Medusa, e la sua difesa non può durare in eterno.

Shin