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EPISODIO 59 - EPISODIO 61

SERIE TELEVISIVA - EPISODIO 60

HYOGA FUKKATSU! KONO INOCHI KAKETE LA RESURREZIONE DI HYOGA! A RISCHIO DELLA MIA VITA LA CUSPIDE SCARLATTA

Prima trasmissione: 26 dicembre 1987
Regia: Kazuhito Kikuchi
Direttore delle animazioni: Shingo Araki e Eisaku Inoue
Sceneggiatura: Yoshiyuki Suga
Storyboard: Kazuhito Kikuchi
Animazioni: Eisaku Inoue, Takashi Sogabe

Lentamente Shun perde conoscenza, e nel torpore in cui cade ricorda il periodo dell'addestramento e la battaglia sostenuta contro Leda, suo compagno d'armi, poco prima della propria investitura. Shiryu e Seiya, intanto, appena giunti all'interno della Casa di Scorpio cominciano a temere per la vita di Shun, credendo che egli voglia sacrificarsi. Shiryu racconta a Seiya la favola della lepre e del buon viaggiatore, narrando di come la lepre, unico tra gli animali del bosco a non poter aiutare l'uomo che stava morendo di fame, si era buttata in un fuoco per poter diventare il cibo del viaggiatore. Il Sacro Guerriero di Dragon è convinto, infatti, che Shun voglia salvare Hyoga a costo della propria vita, e la sensazione aumenta quando i due percepiscono l'esplosione del Cosmo del Sacro Guerriero di Andromeda. Seiya e Shiryu vorrebbero tornare alla Settima Casa, ma il guardiano dell'Ottava, Milo di Scorpio, non glielo consente, sfidandoli in battaglia. Shiryu attacca immediatamente l'avversario, ma i suoi colpi sono vani, a differenza di quelli che Milo lancia con grande potenza e sicurezza. Seiya ottiene qualche risultato in più, essendo quasi divenuto padrone del Settimo Senso nella battaglia con Aiolia alla Quinta Casa, ma il suo Pegasus Ryûsei-ken si limita a privare Milo dell'elmo senza nemmeno ferirlo. Il Sacro Guerriero d'Oro, invece, immobilizza le sue due prede con una tecnica speciale chiamata Restriction, prima di centrarle in pieno con il suo aculeo velenifero, lo Scarlet Needle, colpo segreto del protettore dell'Ottava Casa. Feriti nel corpo e nell'orgoglio, Shiryu e Seiya tentano di sorprendere il loro nemico con un attacco combinato, col quale tuttavia non fanno altro che peggiorare le cose. Milo, infatti, approfitta dell'occasione per colpire entrambi nello stesso istante con la sua puntura venefica. Due sono le punture subite dai Sacri Guerrieri di Bronzo, ma per loro non è ancora finita, anche se è solo questione di tempo: quando Milo li avrà colpiti per altre tredici volte, infatti, la morte sarà inevitabile. Prima che questi possa nuovamente aggredire Shiryu e Seiya, tuttavia, nell'Ottava Casa fa il suo ingresso Hyoga, che tra le braccia porta il corpo svenuto di Shun.

Shin

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